L’anima Pittiesisi

Ci siamo incontrati in tanti, abbiamo ricordato, mostrato, progettato, abbiamo pensato insieme, condiviso, ci siamo raccontati storie di vita, di un lavoro in cui tutti noi mettiamo la nostra anima, qualche volta ce la mettiamo tutta e ci innamoriamo. Abbiamo fatto squadra e per ricordarci di che materia è fatta la bellezza abbiamo cenato in Piazza Grande, sotto la Loggia del Vasari. C’è un’anima viva, il progetto PITTIESISI da portare alle nostre donne insieme alle più importanti gioiellerie d’Italia e del mondo.

La donna Pittiesisi

Ama essere se stessa. 
Le piace giocare, e cantare, mi fa fare lo scemo e mi fa pensare,
certo è più bella, è più forte di come è raccontata nelle poesie e in tutte le canzoni scritte dagli innamorati.
La donna pittiesisi si mette un orecchino solo… due, tre…
sette anelli e una collana lunga che arriva dove le mie dita inciampano nel suo sorriso e ci annego anche se so nuotare.
Sa tutto e non sa niente proprio come me. Con lei non finirei mai di parlare ma la guardo e mi basta…
Porta gonne lunghe color sabbia, borse grandi da ficcarci tutti i sogni, sorrisi bagnati da lacrime e un anello grande con un quarzo blu. La donna PittieSisi porta la collana al polso attorcigliata cinque volte e i capelli raccolti fermati da una matita. Quando si muove sembra sempre ballare ma se sta ferma è uguale. 
Si trucca… non si trucca, mette solo un smalto rosso, lo toglie e si trova sempre bella lo stesso. 
La donna PittieSisi indossa le sue emozioni e i miei gioielli se li sa togliere e li sa cambiare…