Mani che si sfiorano
Ti sfiori la fronte con quel solito gesto che conosco così bene. Vuol dire guardami e non c’entra niente con le tue rosse ciocche ribelli. Mani che segnano l’aria, imprevedibili come farfalle, mani colorate da tanti anelli, mani che sparano lampi come revolver caricati a fiori. Mani impertinenti si appoggiano ai fianchi e dicono tutto, mi prendono e scintillano mentre fai schhhhh! Mi sfiori con due dita le labbra, mi lasci senza parole. Ora ho solo occhi per i tuoi occhi, per le scie azzurro-viola, verdi-gialle, mare e foglie che mi lasciano le tue carezze, i segni rossi dei tuoi anelli che torneranno a risvegliare stanotte i nostri soliti pensieri. Mani che si sfiorano, anelli che sembrano punti esclamativi, virgole, puntini sospesi… in attesa di te.